Tutto crolla

E' crollato il campanile della mia parrocchia sulla chiesa.

La chiesa crollata

Quel campanile, sentinella delle alpi piemontesi, punto di riferimento per tanti contadini, con il suo orologio e il suono delle sue campane scandiva il tempo e ci accompagnava nella gioia e nel dolore, ora non c'è più, miseramente crollato sulla piazza antistante e sulla chiesa, distruggendo la facciata, il tetto e l'organo.

Quel campanile, malandato da tempo, era stato messo in sicurezza e imbragato in una struttura che avrebbe dovuto sostenerlo in attesa di una massiccia ristrutturazione di rinforzo, ma non è servita a niente. Tempo e soldi buttati al vento. Gli ingegneri e i progettisti con tanto di laurea e iscrizione agli albi professionali non hanno saputo fare i calcoli con Dio.

Il miracolo, se c'è stato, è che crollando di notte, il campanile non ha fatto nè morti, nè feriti, ma poteva essere una strage se fosse crollato durante la messa o durante un matrimonio o un funerale.

Immagine del santo San Vito martire

Non dobbiamo mai attaccarci alle cose terrene, ai luoghi di culto, alla materialità delle cose, perché non durano, prima o poi crollano. Il campanile della mia parrocchia è stato distrutto da Dio in un solo giorno proprio ieri sera, malgrado gli sfrozi dell'uomo e degli ingegneri con la laurea per mantenerlo in piedi. Ma il Tempio di Gesù, costruito in tre giorni da Dio, non crolla.

La facciata della chiesa distrutta

Grazie Signore per avermi dimostrato ancora una volta una briciola della tua potenza e grazie per il tuo insegnamento pratico, anche se mi dispiace, perché quella era la mia chiesa, la mia parrocchia, dove io andavo a fare la comunione. (.)

Link: Nole Il 15 novembre 2006 alle ore 22 e 15 circa la torre campanaria del paese è crollata danneggiando gravemente la chiesa parrocchiale di San Vincenzo Martire. Da circa un mese, per opera del Comune, erano iniziati i lavori di consolidamento della struttura seicentesca. Attualmente la parrocchia sta ricostruendo la chiesa parrocchiale in attesa che la Procura della Repubblica stabilisca le responsabilità e vengano risarciti i danni.