Porgere l' altra guancia: offerta di perdono

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 (Photo credit: Antonio Canova, ballerina con un dito sulla guancia
Wikipedia)

L'espressione "porgere l'altra guancia", secondo il dizionario Zingarelli, significa in senso figurativo: "sopportare le offese senza reagire, in conformità all'insegnamento evangelico".

L'espressione nasce da Matteo 5,39: "Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra" e Luca 6,29: " A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l'altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica"

Secondo me, l'espressione "porgere l'altra guancia" ha un altro significato che non è esattamente quello di sopportare le offese senza reagire.

La guancia a che cosa serve? E' una parte del viso che di solito si accarezza per manifestare affetto ad una persona oppure la si bacia come gesto di saluto, di confidenza, oltre che di affetto.

Quando due persone si salutano, come gesto di amicizia e affetto si scambiano un bacio sulla guancia, porgendo la guancia, possono anche scambiarsi una carezza sulla guancia.

Allora porgere l'altra guancia dopo aver ricevuto una offesa come uno schiaffo, perché uno schiaffo è un gesto di offesa, non significa secondo me invitare chi ti ha schiaffeggiato a darti un altro schiaffo in segno di supina e remissiva sottomissione, ma significa offrirgli il tuo perdono e la possibilità di riconciliarsi con te.

Dopo aver offeso una persona, non solo con uno schiaffo, ma anche con un insulto verbale, si può provare rimorso e sentire il bisogno di essere perdonati dalla persona offesa prima di presentare un'offerta a Gesù. Ebbene, porgere l'altra guancia, in questo senso, secondo me assume un significato diverso: una offerta di perdono e riconciliazione da parte della persona offesa.
Tu mi hai schiaffeggiato, mi hai offeso, ma io non ti nego il perdono, non mi vado a nascondere offeso e nemmeno sopporto l'offesa a cuor leggero, senza reagire, ma ti offro il mio perdono porgendoti l'altra guancia affinché tu, pentito del tuo gesto,  possa darmi una carezza o un bacio come gesto di pentimento e di riconciliazione.


E Gesù disse: "Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli poi l'altra affinché, pentito, si possa riconciliare con te con un bacio o una carezza, così da poter tornare ad offrire il suo dono". Remix DJ Mt. 5,23-39